La tabella che segue mostra la composizione delle varie voci di costo delle arance per l’utente finale e le confronta nel caso in cui le arance vengano commercializzate appoggiandosi a Gruppi di Acquisto Solidali (ma anche singoli acquirenti come famiglie, gruppi di amici, ecc,) con quelle relative al caso in cui il prodotto venga ceduto a grossisti che commercializzano le arance attraverso supermercati e/o negozi.
Nella commercializzazione attraverso la grande distribuzione organizzata, notate la differenza tra la remunerazione al produttore (che si fa carico della gestione di tutto il processo produttivo con i relativi costi e rischi) e la remunerazione agli intermediari/grossisti/Supermercati (che incassano, senza assumersi nessun rischio, una cifra superiore a tre volte quella annuale del produttore).
Va notato che alcune voci, nella commercializzazione attraverso i GAS, risultano superiori a quelle che affrontano i grossisti per la commercializzazione attraverso i supermercati.
La voce più pesante è quella relativa alla spedizione , che noi effettuiamo attraverso corriere (noi ci appoggiamo ad SDA) che consente la consegna a domicilio anche di piccole quantità di arance. Il grossista spedisce interi TIR che consegna ai Mercati Generali delle varie città o ai depositi dei Supermercati ottenendo grossi risparmi.
Anche sugli imballi il grossista realizza notevoli risparmi non dovendo utilizzare contenitori in cartone (riciclabili, contributo CONAI assolto) robusti, come quelli che noi utilizziamo da qualche anno, che resistano ai maltrattamenti durante il trasporto.
Infine, la voce “Amministrazione” comprende anche l’attività di comunicazione e la partecipazione a fiere/eventi che hanno lo scopo di diffondere la cultura biologica e l’economia fondata sul rispetto delle persone, del lavoro, della salute e dell’ambiente contro quella che pone al centro di tutto il guadagno di pochi e lo sfruttamento del suolo, dell’aria, dell’acqua e del lavoro.
Quanto detto può essere esemplificato nel disegno seguente che riprende, adattandolo alla nostra realtà aziendale, il poster intitolato “Breve storia di due arance “ realizzato qualche anno fa dalla Rete di Economia Solidale RES-Sud.